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Monitoraggio dei filtri dell'aria:
I pressostati differenziali possono rilevare quando i filtri sono intasati da polvere e sporcizia. Un filtro intasato aumenta la caduta di pressione e quando questa raggiunge una soglia prestabilita, il pressostato può attivare un allarme o una risposta del sistema per indicare che il filtro deve essere pulito o sostituito. -
Controllo del ventilatore:
Le prese di pressione sono utilizzate anche per monitorare il funzionamento dei ventilatori. Possono garantire il corretto funzionamento dei ventilatori rilevando la differenza di pressione causata dal loro funzionamento. Se la differenza di pressione è troppo bassa, potrebbe indicare un guasto o un malfunzionamento del ventilatore, che richiede un intervento di manutenzione. -
Monitoraggio della pressione del condotto:
Nei sistemi HVAC di grandi dimensioni, è fondamentale mantenere la pressione corretta all'interno del condotto per garantire un flusso d'aria efficiente. I pressostati differenziali possono aiutare in questo senso, monitorando la pressione nelle diverse sezioni del condotto e regolando i controlli del sistema come necessario. -
Interblocchi del sistema:
I pressostati possono fungere da interblocchi di sicurezza. Ad esempio, possono garantire che alcune parti del sistema HVAC, come i riscaldatori o i refrigeratori, funzionino solo quando il ventilatore funziona correttamente, per evitare il surriscaldamento o un raffreddamento inefficiente. -
Sistemi di controllo del fumo e del fuoco:
In caso di incendio, è fondamentale controllare la diffusione del fumo attraverso i condotti HVAC. I pressostati differenziali possono attivare le serrande tagliafumo che si chiudono per impedire la diffusione del fumo nell'edificio. -
Sistemi a volume d'aria variabile (VAV):
Nei sistemi VAV, il flusso d'aria varia in base alla richiesta. I pressostati differenziali possono monitorare la pressione in questi sistemi per controllare il volume d'aria fornito alle diverse aree, ottimizzando il consumo energetico e mantenendo il comfort.